Secondo i pm lo ha incassato indebitamente dal 2020 al 2023 (ANSA)
E' indagato per truffa ai danni dello Stato Riccardo Bossi, primogenito del fondatore della Lega Umberto Bossi. Secondo gli inquirenti tra il 2020 e il 2023 ha incassato indebitamente il reddito di cittadinanza.
Stando a quanto ricostruito dal pm Calcaterra, il figlio del Senatur ha percepito 280 euro ogni mese per 43 mensilità per un ammontare complessivo di 12.800 euro. L'erogazione del reddito di cittadinanza era però collegata al canone di locazione di un appartamento come sostegno al pagamento. Appartamento dal quale, però, secondo quanto accertato dagli inquirenti, Bossi era già stato sfrattato in quanto moroso. Di qui la contestazione del reato.
Sposatosi nel 2005 nella chiesa di Sant'Antonio della Motta a Varese con Maruscka Abbate da cui ha avuto una figlia, si è Nel 2016 è stato portato in tribunale a Busto Arsizio con l'accusa di non aver mai pagato preziosi di lusso acquistati in una nota gioielleria della cittadina in provincia di Varese. Nel dettaglio Bossi lasciò il negozio con un Rolex Daytona, un collier di Bulgari e un anello per un ammontare complessivo di circa 27mila euro.