Il comunicato della Federcalcio isolana: non ci sono le prove per le accuse di molestie sessuali e adescamento. Per tornare ad allenare dovrà seguire un corso sui confini professionali
Non ci sono prove sufficienti per confermare le accuse di molestie sessuali e adescamento, ma abbastanza a sostegno della condotta impropria. Sono queste le conclusioni delle indagini de Consiglio di salvaguardia della Federcalcio maltese dopo i reclami che erano stati mossi contro l’ex allenatore della nazionale, Devis Mangia.
Il consiglio ha deciso quindi che Mangia sarà temporaneamente sospeso dalla partecipazione a qualsiasi attività calcistica a Malta fino a quando non si iscrive a un corso sui confini professionali, che deve completare entro sei mesi. Il corso scelto deve essere approvato dal Consiglio di salvaguardia dell’Mfa. La decisione è stata ufficializzata sul sito della Federazione calcistica maltese.