Serena Mollicone, procura e famiglia fanno ricorso contro l’assoluzione degli imputati
. La procura della Repubblica di Cassino e gli avvocati dei familiari della 18enne di Arce trovata morta il 3 giugno 2001 hanno depositato il ricorso in appello contro la sentenza della Corte d’assise di Cassino. A depositare il ricorso sono stati il sostituto procuratore Maria Beatrice Siravo e gli avvocati dello zio Antonio Mollicone , della zia Armida Mollicone , della sorella Consuelo Mollicone , della famiglia del brigadiere Santino Tuzi .
Il 15 luglio scorso la Corte d’assise di Cassino aveva assolto dalle accuse di omicidio volontario ed occultamento di cadavere il maresciallo. Nella ricostruzione della Procura, Serena il giorno della scomparsa andò in caserma ad Arce e da qui nell’alloggio dei Mottola dove ci sarebbe stata una lite, al culmine della quale la studentessa avrebbe battuto con violenza la testa sul montante di una porta, riportando le ferite che ne hanno provocato la morte.
Assolti anche i carabinieri accusati di avere compiuto favoreggiamento nei confronti del loro comandante: l’allora vice comandante della stazione di Arce marescialloL’assoluzione è avvenuta per tutti perché gli indizi, secondo i giudici, non hanno raggiunto il carattere di vera e propria prova nel corso del dibattimento.
Il ricorso in appello della famiglia fa leva su otto punti cardine. Il primo dei quali sostiene proprio l’attendibilità delle dichiarazioni rilasciate nella primavera 2008 dal brigadiere Santino Tuzi. Disse di averla vista entrare nella caserma per salire nell’alloggio dei Mottola; poi ritrattò e dopo pochi giorni venne trovato morto, ucciso da un colpo di pistola: ‘suicidio’ dissero le indagini. Quelle dichiarazioni sono state giudicate inattendibili dalla Corte d’Assise.
Ireland Latest News, Ireland Headlines
Similar News:You can also read news stories similar to this one that we have collected from other news sources.
Il Fatto di Domani del 20 Marzo 2023 - Il Fatto QuotidianoAscolta il podcast del Fatto di domani MATERNITÀ SURROGATA: IL FOLLE LESSICO DELLA DESTRA, TRA “PUFFI” E “FIERE INTERNAZIONALI”. Dopo l’alt alla registrazione dei figli nati all’estero da parte di coppie omogenitoriali, i diritti civili sono entrati prepotentemente nell’agenda della politica. Ma il lessico del dibattito (a destra) è davvero rasoterra. Fratelli d’Italia (non da …
Read more »
Il Fatto di Domani del 21 Marzo 2023 - Il Fatto QuotidianoAscolta il podcast del Fatto di domani MELONI CON L’ELMETTO IN AULA, LA LEGA ESPRIME DUBBI. ECCO QUANTO CI COSTA LA GUERRA. INTERVSITA A ZAGREBELSKY. “Le condizioni per la pace giusta non sono ancora maturate”. “Trovo puerile la propaganda di chi dice che l’Italia sta mandando armi in Ucraina sottraendo risorse alle necessità dei cittadini”. …
Read more »
Il Fatto di Domani del 22 Marzo 2023 - Il Fatto QuotidianoAscolta il podcast del Fatto di domani MELONI ALLA CAMERA, MINISTRI LEGHISTI ASSENTI. SALVINI MARCA UN DISTINGUO SULLE ARMI E SULLE NOMINE. Anche la Camera, dopo il Senato, ha approvato la risoluzione della maggioranza in vista del prossimo Consiglio europeo. Il discorso di Giorgia Meloni a Montecitorio è stato simile a quello di ieri, con …
Read more »
No a maternità surrogata: “È peggio della pedofilia” - Il Fatto QuotidianoNon fosse bastato il concetto che “le coppie omosessuali spacciano per proprio un figlio che non lo è” (copyright di Fabio Rampelli), Fratelli d’Italia concede un’altra sinossi del proprio pensiero in tema di diritti Lgbtq: “La maternità surrogata è un reato grave, più grave della pedofilia. Siamo di fronte a persone che vogliono scegliere un …
Read more »
Consiglio europeo, al Senato l'informativa della premier Meloni: la diretta tv - Il Fatto QuotidianoLa presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, tiene un’informativa in vista del Consiglio europeo del 23 e 24 marzo 2023.
Read more »
Pace, Putin apre al dossier cinese Biden a Zelensky: “Niente tregua” - Il Fatto Quotidiano“Guardiamo con interesse alle proposte della Cina per risolvere la crisi in Ucraina”: Vladimir Putin accoglie con queste parole Xi Jinping che, fresco di conferma al vertice dello Stato e del partito, arriva al Cremlino per discutere dell’amicizia e della cooperazione fra Cina e Russia, ma soprattutto per cercare di trovare una via d’uscita dalla …
Read more »